PITTORE DEL DRAPPELLONE DEL 16 AGOSTO 2002
Fernando Botero nasce a Medellín nel 1932.
È senza dubbio il numero uno degli artisti sudamericani contemporanei e le sue opere sono tra le più rappresentative dell'arte moderna, al punto che si parla di boterismo ad indicare il suo peculiare stile figurativo.
Si forma come pittore e scultore negli anni Cinquanta, ammirando le opere della scuola fiorentina (dal '200 al Rinascimento) nei numerosi viaggi in Italia. È in quel momento che sviluppa la tecnica pittorica (trasposta anche nella scultura) fatta di volumi dilatati all'eccesso e di forme insolite, in cui il colore si presenta a volte tenue, altre acceso.
Molto attratto dai temi sacri, da quello della maternità e dal mondo circense, Botero è tra i pochi eletti che hanno visto le proprie sculture esposte nei luoghi più noti del pianeta, dagli Champs Elysees parigini alle piramidi d'Egitto, dalla Grand Avenue di New York a Piazza della Signoria a Firenze e naturalmente a Siena dove nell'agosto del 2002 dipinse il drappellone.